Intarsi dentali

Il dente è cariato? Amalgama da rimuovere? L’intarsio in composito può essere la soluzione.

Se la carie colpisce i denti anteriori

È possibile asportarla e ricostruire il dente con un’otturazione in composito, un materiale che è disponibile in molteplici colorazioni e, se l’otturazione viene eseguita da un operatore esperto, può mimetizzarsi perfettamente e non essere visibile, almeno per i primi anni.

Lo svantaggio di un’otturazione è dato proprio dal materiale, che non è particolarmente resistente (ma trattandosi di denti anteriori in questo caso non rappresenta un problema, perché non sopportano forti carichi in masticazione) e soprattutto che tende con il tempo a cambiare colore, rendendo necessario rifare l’otturazione dopo qualche anno (3-6 anni a seconda delle abitudini del paziente, se fuma, beve molto the o caffè…).

Se la carie colpisce i denti anteriori

Si possono verificare diversi casi, a seconda che colpisca solo la parte centrale del dente (quella masticatoria, detta occlusale) oppure anche le parti fra un dente e l’altro (dette come già spiegato interprossimali). In questo caso, i denti posteriori sopportano tutto il carico della masticazione e pertanto le otturazioni dirette in composito possono non essere la migliore alternativa, perché (soprattutto se la parte di dente da ricostruire è molto grande) possono rompersi oppure staccarsi in parte e infiltrarsi con una nuova carie che rovina ulteriormente il dente.

Per questo motivo, nei settori posteriori è spesso una migliore alternativa ricostruire la parte del dente distrutta dalla carie con
un intarsio .

cos'È l'intarsio

L’ INTARSIO è un’“otturazione indiretta“, fatta dal laboratorio, che si utilizza quando non è possibile eseguire un’otturazione standard poichè la materia dentale sana è troppo poca, ma ricorrere a una capsula sarebbe troppo drastico, destruente ed invasivo. Si utilizza principalmente per i denti posteriori (molari e premolari), dove è più comune che la cavità da trattare sia di grandi dimensioni.

LA DIFFERENZA TRA OTTURAZIONE E INTARSIO

La principale differenza fra otturazione e intarsio non è il materiale, quanto il modo con cui vengono costruiti: l’otturazione viene eseguita in bocca direttamente sul dente, perciò è completamente dipendente dall’abilità dell’operatore (in certi casi diventa difficile, perché si vede poco soprattutto nei settori posteriori, è difficile isolare perfettamente il campo da ogni umidità della saliva e soprattutto è molto complesso ottenere dei punti di contatto “stretti” fra l’otturazione e il dente vicino, lucidando perfettamente questa zona per evitare che il cibo si fermi fra i denti durante la masticazione, cosa molto fastidiosa).

PROCEDURA IN DUE SEDUTE

Questa procedura si sviluppa in sole due sedute. Nella prima, dopo la rimozione della carie, della vecchia otturazione difettosa, o dell’antiestetica amalgama, la cavità del dente (vitale o devitalizzato) viene preparata. Nella stessa seduta, viene anche presa l’impronta di precisione in silicone, da inviare al laboratorio.

Nella seconda seduta, a distanza di alcuni giorni, si procede all’applicazione dell’intarsio, subito dopo averlo stabilizzato con del cemento composito che serve ad eliminare ogni spazio intermedio. In questo modo si riduce il rischio di infiltrazione batterica e si favorisce un aspetto omogeneo ed esteticamente molto naturale.

VANTAGGI

L’intarsio dentale protegge il dente rendendolo più resistente distribuendo uniformemente il carico masticatrio, inoltre gli permette di recuperare la sua estetica, garantendo maggiore longevità ai denti trattati.

I vantaggi dell’intarsio non finiscono qui: è realizzato senza metalli (a differenza delle vecchie otturazioni in amalgama e delle corone con struttura metallica) e con i materiali più biocompatibili in circolazione. Inoltre, se realizzato in composito (il materiale utilizzato per le otturazioni), qualora si volesse successivamente “mettere ancora mano” al dente trattato, questo sarebbe molto più agevole rispetto a una corona definitiva in ceramica, in quanto questo dispositivo è sondabile esattamente come una normale otturazione o il dente originale.